Dio del Mare?

Mi sono sempre chiesto quale dio o divinità del mare si venerassero nella civiltà nuragica non voglio pensare non ce ne fossero, perché sia frequentato o meno il mare a sempre nei popoli antichi generato delle divinità. Nei riscontri del culto nuragico troviamo elementi trasportati da periodi prenuragici legati alla terra la dea madre, simboli fallici, il dio toro, il culto delle acque (quelle dolci naturalmente). Possibile non ci fosse una sorta di dio poseidone anche in sardegna nuragica?.

simboli del tridente si trovano comunque in periodo prenuragico, tipico nelle domus, il problema è la sua interpretazione, significa il classico toro oppure è simbolo del tridente del futuro dio greco poseidon?

poseidone sicuramente importato dall'egitto perchè spesso accopiato a iside che era considerata patrona delle genti del mare.

i greci prima di una spedizione navale sulla spiaggia di fronte alle navi immolavano dei tori neri.

chissà i nostri nuragici navigatori a chi si invocavano.... quale rito propiziatorio

dalle navicelle possiamo vedere che a prua recano una protome cervide o taurina, ma non credo si possa identificare con un dio del mare, forse bisognerebbe concentrare l'attenzione sulle colombelle, certo è che ci sono pochi indizi, insufficenti per poter valutare

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(scusate ma ero in trasferta a purtuturri)

da studi di marineria arcaica con riferimento ai testi omerici.

a proposito di shardana




Già Omero parla delle due Etiopie una delle quali è in occidente, un'isola ma non è una semplice isola è l'isola dei beati e beate sono tutte le terre che la circondano.
Agamennone prima che partisse per la guerra contro Troja andò nell'isola delle torri per chiedere il permesso di combattere contro essa e qui governava Radamante, l'eroe scuro.
Questo passaggio lo trovi in Geographia di Strabone proprio alle prime pagine.
Quando Strabone inizia a raccontare la sua Geographia inizia in occidente e dice : prima della fine del mondo (conosciuto) dove Maurusien (mauretania oggi) s'incontra con L'Iberia (prima) c'è l'isola dei beati è qui regna Radamante l'eroe scuro appunto.